La Provincia di Modena viste le numerose segnalazioni ricevute da parte degli agricoltori per i danni causati dalle nutrie e al fine di preservare gli argini dei corsi d'acqua, si è vista costretta a varare un piano di intervento straordinario per la selezione di questa specie nella zona di Mirandola. Il piano è partito in questi giorni nelle zone umide e lungo i corsi d'acqua e vedrà l'impegno di alcuni operatori della Polizia provinciale in otto interventi serali entro la fine di marzo. Nel solo 2009 nel corso delle normali attività istituzionali degli operatori provinciali sono già stati abbattuti 934 esemplari. Tutti gli interventi si inseriscono nel piano provinciale del 2008 per l'eradicazione totale della nutria nella zona siglato in accordo con enti competenti sulla sicurezza idraulica, associazioni agricole e Atc.
RURAL SHOW IL LIETO EVENTO SARA' PER: SABATO 5 e DOMENICA 6 GIUGNO 2010 LAGO DI SANTONUOVO QUARRATA (PISTOIA)
QUATTRO INDIMENTICABILI GIORNI A CONTATTO CON: ... CACCIA ... PESCA ... SPORT ... NATURA ... E TANTO ALTRO ANCORA
STORIA DI UNA PICCOLA SEZIONE DI CACCIATORI
Nel 1960 un piccolo gruppo di cacciatori di due paesini confinanti ( Forrottoli e Santonuovo) nel Comune di Quarrata, decide di formare una Sotto Sezione della F.I.D.C ( Federazione Italiana della Caccia ). Composta di consiglieri di entrambi i paesi. Dopo alcuni anni per divergenze d’opinione fra i consiglieri, i due paesi decidono di dividersi. I cacciatori di Santonuovo rimasto in minoranza come numero di consiglieri decide di formare una nuova Sezione Comunale. Il problema maggiore era che lo statuto della Federcaccia richiedeva un minimo di cinquanta firme d’approvazione da parte dei cacciatori. Il piccolo gruppo di cacciatori di Santonuovo formato da: Ilio Gori, Mario Gori, Pietro Cigheri, Walter Maccioni e Luciano Chiti si misero alla ricerca delle firme necessarie e superarono di buon lungo il numero consentito. E’ così che nasce la Sezione Comunale di Santonuovo.Nel 1966 formata la nuova Sezione e il nuovo consiglio iniziarono la realizzazione di varie attività, infatti, viene aperto il primo quagliodromo della Provincia di Pistoia. Dove i cacciatori nel periodo di caccia chiusa potevano esercitare la propria attività venatoria con il proprio amico ausiliare.Per diversi anni nel paese di Santonuovo quando la stagione incominciava a farsi sentire più calda si organizzava la Festa del Cacciatore. Richiamando un numero consistente di persone interessate al tipo di manifestazione. Veniva cucinato piatti tipici del cacciatore e i bambini avevano luoghi, dove poter giocare e correre liberamente. Inoltre nel periodo di caccia si organizzava un pullman, dove i cacciatori interessati passavano giornate venatorie fuori regione. Grazie all’impegno di tutti i cacciatori la Sezione di Santonuovo è sempre in aumento come numero di soci. Le varie attività procedano nel corso degli anni, fino ad arrivare ai giorni nostri, quando la nuova generazione di cacciatori sotto i consigli anche dei più anziani del consiglio, decide di applicare delle modifiche a livello sportivo e anche come manifestazioni. Infatti, nel 2001 viene aperto un addestramento cani da ferma e da cerca denominato “Sasso Bianco” il terreno posto nella zona fra Santonuovo e Montemagno, si estende per circa venticinque ettari (tra boschi, stoppie, colline e uliveti). Questa zona usata dal cacciatore nel periodo di caccia chiusa, dove può addestrare il proprio ausiliare su fagiani, starne, pernici e quaglie. Inoltre si organizzano gare su selvaggina stanziale liberata a scopo di ripopolamento.Sempre nel solito anno il consiglio decide, che la Festa del Cacciatore doveva cambiare aspetto. Per prima cosa fu decisa una denominazione più rurale “RURAL SHOW”, poi come impostare tutta la manifestazione. Il pensiero dei consiglieri era di riuscire a creare un luogo dove poter avvicinare natura, tempo libero e sport. Un luogo c’era, dove poter fare tutto questo, con il consenso del proprietario, si poteva organizzare il “RURAL SHOW” al Lago di Santonuovo. Infatti, il magnifico sfondo del lago fece da cornice a spettacoli con i cani, cavalli, esibizioni di ogni genere, giochi con l’arco e tiri con il fucile a bersagli mobili, espositori, ecc. Furono mesi di duro lavoro, non solo per i soci cacciatori di Santonuovo ma anche per le mogli, i figli e amici. Grazie al lavoro di tutti la manifestazione riuscì molto bene, contanto 20.000 presenze. Ogni anno nel mese di giugno si rinnova la consuetudine di svolgere il “RURAL SHOW”, mantenendo molto alte le presenze degli spettatori.Alla fine del 2007, la Sezione di Santonuovo conta ben 400 soci cacciatori e vanta una delle prime posizioni in tutta la Federcaccia di Pistoia. Come non possiamo ringraziare quel piccolo gruppo di cacciatori di tanto tempo fa’, che grazie alla loro voglia di creare e di fare, noi, che abbiamo solo seguito le loro orme siamo diventati quelli che siamo.